Il Covid-19 ha cambiato in maniera significativa le nostre vite e non solo. Infatti, lo scoppio della pandemia ha anche modificato le modalità di viaggio introducendo nuove tipologie di regolamentazione. Tuttavia, la quantità di notizie a riguardo spesso confonde il passeggero, il quale fatica a rimanere costantemente aggiornato. Una delle novità principali nell’ambito del settore aereo è rappresentata indubbiamente dai voli Covid-Tested.
Cosa sono i voli Covid-tested?
Il Ministero della Salute con l’Ordinanza del 23 novembre 2020 ha definito le misure riguardanti la sperimentazione dei voli Covid-tested. Il testo di legge è stato seguito da altre due Ordinanze (9 marzo 2021 e 14 maggio 2021) con lo scopo di ampliare i voli oggetto di sperimentazione. Le suddette ordinanze continueranno a produrre effetti fino al 31 gennaio 2022, salvo altre proroghe.
Ma cosa sono effettivamente i voli Covid-tested? Sono tutti quei voli per i quali l’imbarco è consentito solo dopo essersi sottoposti a un test antigenico rapido o dopo aver mostrato l’esito negativo di un test molecolare o antigenico eseguito non oltre le 48 ore precedenti al volo.
È inoltre importante specificare che possono accedere ai voli Covid-tested esclusivamente i viaggiatori che nei 14 giorni precedenti all’imbarco non abbiano soggiornato nei paesi classificati in Elenco E, all’interno del quale sono presenti tutti quei paesi che il Ministero della Salute ritiene a rischio.
Aggiornamenti sulle tratte Covid-tested
Di seguito vediamo gli aggiornamenti sulle tratte per i voli Covid-tested:
- L’Ordinanza del 23 novembre 2020 stabilisce la possibilità di operare voli Covid-tested sulle tratte dagli aeroporti di Francoforte “Frankfurt am Main”, Monaco di Baviera “Franz Josef Strauss”, Atlanta “Hartsfield-Jackson”, New York “John Fitzgerald Kennedy” e “Newark Liberty”, con destinazione l’aeroporto internazionale di Roma “Leonardo da Vinci”.
- L’Ordinanza del 9 marzo 2021 stabilisce la possibilità di operare voli Covid-test anche sulle rotte Atlanta – Milano Malpensa, e New York – Milano Malpensa, oltre a quelle già esistenti dall’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino.
- L’Ordinanza del 14 maggio 2021 dispone un ulteriore ampliamento delle tratte che, dal 15 maggio, coinvolge gli aeroporti “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino, Milano Malpensa, Napoli – Capodichino e “Marco Polo” di Venezia, da/per Canada, Giappone, Israele, Stati Uniti d’America (aeroporti internazionali di Atlanta, Boston, Chicago, Dallas, Los Angeles, Miami, New York, Philadelphia, Washington DC) e Emirati Arabi Uniti.
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